Gand e Bruges

Gand e Bruges

Dopo aver visto il film Amore, Romanticismo e Cioccolato mi sono innamorato di Bruges,  non solo dal punto di vista architettonico, ma anche perché è il paradiso del cioccolato. Altro film in cui si parla di Bruges è The Monuments Man, storia vera di come i tedeschi durante la seconda guerra mondiale abbiamo trafugato varie opere d’arte nelle varie città europee. Tra queste viene citata la scultura della Madonna di Bruges di Michelangelo, prelevata dai tedeschi e poi restituita dai Monuments Man alla Chiesa di Nostra Signora. Siamo stati a Gand e Bruges dal 2 al 5 gennaio 2025.
Viaggio di andata tranquillo. Roma-Bruxelles in aereo con la Brussels Airlines poi in aeroporto si scende con un ascensore per andare alla stazione dei treni e si prende il treno per Gand. Prima destinazione: albergo. L’ Ibis Gent Centrum, un albergo in posizione strategica proprio nel centro città. Grazie alle applicazioni che ti costruiscono gli itinerari siamo riusciti in un giorno a vedere le principali attrazioni della città: La cattedrale di San Bavone, Stadhuis van Gent ovvero il municipio, il Beffroi ovvero il campanile, la Chiesa di San Nicola, la Korenmarkt ovvero la piazza principale con il suo mercatino di Natale e in ultimo Graslei e Korenlei che sono le due rive del fiume.

Degli amici ci avevano consigliato un ristorante per cena dove siamo andati. Amadeus Gent 1 specializzato solo ed esclusivamente in Ribs ovvero le costine. E’ necessaria la prenotazione. Oltre alla Rib ti portano una patata al cartoccio con una salsa all’interno, un piccolo tortino buonissimo e un bricco con la salsa barbecue da aggiungere . Nella foto purtroppo non si vede ma ti portano anche un barattolo di latta dove mettere gli ossi. Davvero una cena eccezionale.

Il giorno seguente prendiamo il treno per Bruges.  Prima ovvia destinazione l’albergo. Il Golden Tulip De Medici. L’albergo è molto bello anche se un po’ fuori mano.

Ma sempre con il navigatore alla mano con una buona camminata di 800 metri si arriva in centro. Per pranzo ci siamo fermati da De Vloamse Triene, un ristorante a metà strada tra l’albergo e il centro. Ci siamo trovati talmente bene che ci siamo tornati il giorno successivo a pranzo. Ottima la steak con patate fritte.

Sempre grazie alle applicazioni siamo riusciti a vedere quasi tutte le attrazioni di Bruges, ci manca il Minnewater Lake che avevamo lasciato per ultimo ma la pioggia ci ha fermati ed essendo un parco era impossibile andarci. Comunque abbiamo visitato la Chiesa di Nostra Signora, il Markt ovvero la piazza del mercato con il suo mercatino di Natale, il Belfort ovvero il campanile e la basilica del Santo Sangue.

Ma è bello girare per le stradine del centro e vedere tutte le cioccolaterie. Oltre alla coccolata, Bruges è famosa anche per le cozze. Sempre dopo un’attenta ricerca su Tripadvisor abbiamo scelto il ristorante Breydel De Coninc. Una cena fantastica, delle cozze favolose cotte con burro, aglio e sedano.

Il viaggio di ritorno è stato un po’ problematico: il treno che da Bruges ci doveva portare a Bruxelles aeroporto non partiva per un guasto tecnico e purtroppo le indicazioni all’altoparlante erano in tedesco (che non conosco) così parlando con altri passeggeri abbiamo capito che avremo dovuto prendere un altro treno per Bruxelles Midi e poi cambiare per Bruxelles aeroporto. Insomma un’avventura visto che avevamo un aereo da prendere e che di certo non ci aspettava !!!
Il mio desiderio era quello di vedere i mercatini di Natale all’estero, poter gustare del vin brulè, cioccolata calda, bastoncini di zucchero e quanto altro invece … tutte le bancarelle offrivano cibo salato…niente di dolce…E’ da pensare che come ti giri a Bruges trovi sia negozi che vendono cioccolata sia negozi di degustazione. Tra questi vi voglio segnalare The Chocolate Line, ci sono anche dei video su youtube . All’ingresso puoi prendere una cioccolata calda e all’interno la vendita al dettaglio. Il Tiger Mango è il mio favorito…cioccolato fondente ripieno di mango !!
Altre due annotazioni: se andate a Natale copritevi perchè fa veramente freddo, sciarpa, cappello di lana e guanti sono assolutamente necessari, così come una calzamaglia sotto i pantaloni. Altra cosa da poter fare è il giro in barca per i canali … a dicembre non mi sembra il caso ma se ci andate in primavera è da fare assolutamente.

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